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ALCUNE INFORMAZIONI SU DI ME

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Torino , Italy
Da 13 anni sono referente per la dislessia, da 3 Funzione Strumentale per l'inclusione del mio istituto. Insegno da 26 anni nella scuola primaria. Dal 2019 collaboro con l'associazione O.S.D a.p.s ( Organizzazione a Sostegno dei Disturbi dell'età evolutiva) come referente per il Piemonte e la Valle d'Aosta ( osdpiemonte@gmail.com ) Sono autrice della favola "Lucertolina e Mirtillina" del libro per bambini sui DSA "Abracadabra Lucertolina". Alcune mie favole sono state pubblicate in altri due libri per bambini editi dalla casa editrice Mammeonline; curo il forum D.S.A su un sito per mamme;ho relazionato ad incontri e convegni sui disturbi specifici dell'apprendimento. Ho presentato il libro sui D.S.A, di cui sono coautrice, al Salone del Libro di Torino. Ho conseguito la specializzazione polivalente presso l'Istituto G Toniolo di Torino, con il massimo dei voti.

martedì 30 giugno 2009

SITOGRAFIA SUI DSA

Qui di seguito vi elenco i siti che , in qualche modo, si occupano di DSA

http://www.dislessia.it/

http://www.neuropsy.it/deficit/dislessia/index.html

http://www.iprase.tn.it/prodotti/materiali_di_lavoro/dislessia/index.asp

http://www.leonardoausili.com/archivio30.htm

http://www.anastasis.it/AMBIENTI/NodoCMS/CaricaPagina.asp?ID=175&gclid=CP2u-tLyz4cCFQkwXgodLypbFw

qui trovate materiale audio per DSA e la possibilità di registrazione vocale
http://www.radio.rai.it/radio3/terzo_anello

http://www.ilnarratore.it/

http://www.audiolibri.it/

http://www.lanuovaitalia.it/~hynie/tombola/apriTombola.htm (giochi sulle tabelline)

http://www.ripmat.it/ qui ci sono dei giochi di matematica

http://www.univ.ts.it/~nirital/texel/coni/conihome.htm in questo sito si coniugano i verbi

http://vbscuola.it/

http://www.osnet.it/ qui c'è materiale specifico per la letto scrittura

http://www.ediomega.com/ qui si può acquistare matreriale specifico sui DSA

http://www.comune.empoli.fi.it/CentroRisAuXH/Software%20vari.htm#prerequisiti qui ci sono strumenti per la didattica multimediale

http://www.uiciechi.it/servizi/lp/introlp.asp audiolibri

http://www.libroparlato.org/

http://www.sapere.it/tca/minisite/scuola/mappe/mappe_hp.htm mappe concettuali

http://www.darioianes.it/ Dario Anes è un formatore erickson

http://www.ilnarratore.com/ audiolibri

http://www.arcisio.com/edu/it/giocaregioni.html softweare free di geografia

http://www.maurorossi.net/pagine/programmi/italy.htm è un programma di geografia per IV e V elementare

http://www.iprase.tn.it/prodotti/software_didattico/giochi/geografia/gioco.asp?id=734 geografia sulle regioni

http://www.ivana.it/softdid/download/geografia/atlante/italia/italia.html geografia italiana

http://www.grammaticanto.it/canzoni.htm

http://www.letteratour.it/calcolandia/calcola/f-calc.html è una calcolatrice

http://www.descrittiva.it/calip/0203/alfabetiere/index.htm alfabetiere per comporre parole

http://utenti.quipo.it/base5/ matematica ricreativa

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/index.html matematica per la scuola secondraia di primo grado

http://www.pianetino.it/rino_nella_storia/introduzione.htm storia per la primaria

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/grammaticale/farfalle.html analisi grammaticale

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/grammaticale/aquiverbi.html analisi grammaticale del verbo

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/grammaticale/cama.html la forma del verbo

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/grammaticale/apiverbose.html modi e tempi dei verbi

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/grammaticale/apiverbose.html modi del verbo

http://cicloacqua.altervista.org/altro/movie.html scienze

http://www.far.unito.it/geografia.asp laboratori virtuali di geografia

http://www.raffaellostudenti.it/ulisse/VU_01_partenza.html il viaggio di ulisse

http://www.raffaellostudenti.it/letteriamo/home.swf giochi con i fonemi

http://www.funnymathforkids.com/about_program.php?jzk=it operazioni matematiche

http://www.sapere.it/tca/minisite/scuola/junior/index.htm scrittura creativa

http://www.areato.org/noquadri/ausilidinamici/AusDnm_05_Ausili_Per_Categoria.Asp?IDCATEGORIA=3&CATEGORIA=Facilitazione+dell%7apprendimento&SOTTOCATEGORIA=Educazione+linguistica&FORMATO=G ausili softweare

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/egitto/egitto.html viaggio nell'antico egitto

http://gcompris.net/ attività varie

http://www.esa.int/esaKIDSit/SEMSFTMZCIE_OurUniverse_0.html scienze: l'universo e il sistema solare

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/viaseta/viaseta.html

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/navigazioni/navigazioni.html storia

http://www.centrononvedenti.it/cnv/pagina.asp?tipo=pagina&id=55. geografia

http://www.studiopk.it/il_libro_dei_palloncini.htm gioco per i bimbi di prima primaria

http://www.timmyascuola.net/index.php?option=com_content&task=section&id=4&Itemid=36 sito creato da un bimbo con autismo: si trova molto materiale utile

http://opensource.dschola.it/scuolainospedale/ è del Regina Margherita di torino

http://didattica.org/news.htm softweare per la scuola

http://www.e-tutor.it/ E.Tutor è un insieme strutturato di programmi didattici utilizzabile nella scuola primaria e, in parte, nella scuola media di primo gradoIl suo obiettivo principale è quello di fornire agli insegnanti una serie di strumenti per la verifica e il rinforzo degli apprendimenti permettendo di impostare percorsi di insegnamento individualizzati. Completamente gratis.

http://www.chioggia5circolo.it/AreaDidatttica/as05-06/sc_infanzia/scopro_imparo.htmIl sito di una scuola dell'infanzia che ha avviato un progetto per l'identificazione precoce delle difficoltà riconducibili ad un possibile DSA

http://freeforumzone.leonardo.it/lofi/D2043602.html consigli pratici per il lavoro con i bimbi DSA forniti dalla DS dottr.sa Maria Merola

http://www.dislessia.indire.it/forum/SER/attachment.php?s=5bbf635c3ddb6ee2d335a22293c123f8&postid=1239 consigli in caso di DSA

http://www.istcomprensivoloreggia.it/risorse/materiali_corso_dislessia_07_08/DSA_strumenti.pps strumenti compensativi digitali

http://www.comprensivocairate.it/polo%20H/materiali/dia%20Caligaris.ppt difficoltà numeriche e il calcolo

http://inforscuola.com/download.asp?a=1,38668239116669E+20&c=a14n34&file=lami.pdf mappe


http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/index.html
sito interessante con materiale didattico per le quarte, le quinte e la secondaria di primo grado


IPRASE
http://www.iprase.tn.it/prodotti/software_didattico/giochi/index.asp


Il software di Katia programmi didattici per la scuola primaria


http://www.campustore.it/ distributore specializzato di softweare didattico


http://www.dislessia.anastasis.it/ guida agli ausili informatici


http://www.impararegiocando.it/ produttore di softweare per i DSA

ATTI DEI VARI CONVEGNI

Vi elenco , qui di seguito, i link attraverso cui accedere ad atti di vari convegni e corsi di aggiornamento che si sono tenuti in diverse città e scuole italiane.

potete aggiungerne altri di cui non sono a conoscenza

IL QUADERNINO DELLE REGOLE DI MATEMATICA


Dopo il quadernino delle regole d'italiano è stato pubblicato il quedernino delle regole di matematica. Entrambi sono ottimi strumenti per il lavoro con i bambini con disturbi specifici dell'apprendimento, non solo, i quedernini possono essere utlizzati con qualunque bambino e adottati per l'intera classe.


Il qudernino ha 160 pagine suddivise nei seguenti argomenti:


  • ARITMETICA

  • GEOMETRIA

  • PROBLEMI

  • SCHEDE ALLEGATE

Le pagine sono staccabili in quanto il quadernino è ad anelli. Il carattere di scrittura utilizzato è adatto agli alunni con DSA riducendo le difficoltà di lettura. gli argomenti sono facilmente consultabili grazie a delle linguette che richiamano il colore del contenuto trattato.


Il quadernino può essere ordinato scrivendo direttamente a Milli a questo indirizzo damilli@alice.it il costo è di 15 euro.


se volete vedere l'indice degli argomenti andate qui http://blog.edidablog.it/files/File/Dislessia/materiali/QUADERNINO%20MATEMATICA%20-%20indice.pdf



mercoledì 24 giugno 2009

LA DISGRAFIA




La disgrafia rientra nei DSA, può essere associata agli altri disturbi specifici come no.






CAUSE DELLA DISGRAFIA






La disgrafia può dipendere dalla dislessia come da una scarsa coordinazione oculo manuale; uno sviluppo incompleto della lateralizzazione e dal mancinismo.




COME LA SI RICONOSCE?




La disgrafia è facilmente riconoscibile, soprattutto quando si passa al corsivo. Il bambino è :






  • molto più lento rispetto al gruppo classe



  • fatica molto



  • la sua grafia è a volte incomprensibile



  • il tratto è irregolare



  • le lettere possono essere sovrapposte o eccessivamente distaccate



  • non riesce a mantenere in modo regolare lo spazio dei margini del foglio e della riga



  • scrive con grandezze irregolari: può partire con parole macroscopiche e arrivare a parole rimpicciolite, oppure all'interno di una stessa parola le lettere possono essere di dimensioni diverse



  • le lettere non sono inclinate nel modo giusto: o troppo o troppo poco...



  • l'impugnatura della penna è scorretta



  • la postura del corpo e delle mani non sono corrette



  • il bambino disgrafico può apparire goffo e scoordinato nei movimenti quindi è utile un'attenta osservazione della sua attività motoria. Può essere maldestro.



  • non è ordinato, quindi è naturale che non riesca a mantenere una certa organizzazione spaziale, soprattutto in matematica



CHI FA LA DIAGNOSI?


Lo psicomotricista o il logopedista sottopongono il bambino a una serie di test oggettivi per la valutazione del disturbo, i risultati vengono controllati da un NPI che, in caso di esito positivo, rilascerà la diagnosi.


Il NPI è anche il primo specialista a cui viene inviato il bambino con sospetto DSA che attraverso una prima analisi verifica la reale possibilità dell'esistenza del disturbo, in quel caso lo invia allo specialista (in genere logopedista) per la successiva indagine.



COME AIUTARE IL BAMBINO DISGRAFICO?


Prima di tutto è indispensabile che nella scuola dell'infanzia venga posta moltissima attenzione allo sviluppo della motricità fine con appositi esercizi legati alla manualità (impastare, manipolare il pongo.., infilare pasta e perline in un filo; ) bisogna dare tantissimo spazio al pregrafismo che non è l'insegnamento della lettura e della scrittura, come succede in alcune scuole!




Bisogna insegnare la postura corretta durante le attività grafiche e la giusta impugnatura della matita: gli errori di impugnatura vanno corretti il prima possibile, non più tardi della prima elementare. Per insegnare come si tiene in mano una matita esistono diversi esercizi:


http://www.peav.it/articolo_03.htm



  • l'indice e il pollice sono la bocca della paperetta che becca il grano (il grano è una pallina che dev'essere presa dalle due dita)



  • la paperetta (sempre l'indice e il pollice) prendono la matita e l'appoggiano sul medio lasciandola scorrere lentamente sull'incavo creatosi tra le dita

La scuola primaria deve porre moltissima attenzione alla postura e alla corretta prensione della matita/penna e correggere eventuali errori. Non bisogna assolutamente presentare il carattere ollografico corsivo da subito ma dare ampio spazio allo stampatello partendo dalle lettere che hanno tratti simili e semplici. Al corsivo si può passare in seconda elementare, viste le aspettative di molti genitori, però, è necessario che tale decisione metodologica venga spiegata a inizio anno e, ovviamente, deve riguardare l'intero gruppo classe. Se il bambino disgrafico continua a dimostrare fatica nello scrivere in corsivo si può concordare, con il bambino e la famiglia,l'uso dello script a cui potrà passare quando si sentirà sufficientemente pronto. L'uso dello script può evidenziare la presenza o meno di una disortografia, poiché le lettere sono staccate tra di loro l'eventuale omissione di parti può essere legata a una mancata automatizzazione della regola ortografica e non a una difficoltà grafica come , invece, può accadere nel corsivo.


Le righe migliori per un disgrafico sono quelle che delimitano esattamente lo spazio, quindi le classiche righe per la prima e la terza elementare. Di difficile uso sono quelle di 5° in quanto essendo tutte uguale non danno un riferimento preciso a livello di organizzazione spaziale. E' essenziale che i quaderni abbiano i margini e che il destro venga evidenziato dal sinistro con un colore diverso, questo per aiutare l'orientamento nella scrittura.


In matematica si possono usare i quadrettoni da 1 cm, utili anche per fare le cornicette. I bimbi disgrafici presentano tantissime difficoltà in questa pratica che va assolutamente allenata in previsione del disegno geometrico.


Di fronte a una disgrafia grave è necessario utilizzare il pc, personalmente sono dell'idea che il pc debba essere usato come strumento dispensativo laddove è necessario avere un elaborato chiaro e leggibile (ad esempio in una prova d'esame) altrimenti sono del parere che al bambino debbano essere dati degli strumenti "comuni" in quanto lo scrivere fa parte del nostro quotidiano e non sempre si ha a disposizione un computer. Certe pratiche non devono essere perse o abbandonate, semplicemente vanno trovate delle soluzioni congeniali alla propria peculiarità, che comportano un minore dispendio di energia e una minore ansia.


I bambini disgrafici si rendono conto di non riuscire a scrivere bene, sanno paragonarsi ai compagni e spesso l'insuccesso mina l'autostima. E' giusto pretendere un buon grado d'impegno, una particolare attenzione all'ordine ma bisogna tenere conto dei limiti e dello sforzo emotivo e pratico che certe richieste comportano. Una volta che il bambino conosce la propria difficoltà e sa quali sono le ragioni della brutta scrittura, non è necessario ribadirglielo costantemente in quanto potrebbe essere fonte di frustrazione. Ciò che deve fare un'insegnante è concordare con lui un percorso che lo aiuti a migliorare e a correggere ciò che non va, ad esempio la postura e l'attenzione.


Il bambino disgrafico difficilmente riesce ad essere ordinato quindi è inutile che abbia un quaderno perfetto, però lo si può aiutare con delle indicazioni. Ad esempio se deve incolonnare dei numeri si possono usare dei simboli che lo aiutino ad organizzare lo spazio. Bisogna guidarlo a una giusta pressione della penna sul foglio senza pretendere che questo autocontrollo avvenga dall'oggi al domani, è anche possibile che non avvenga mai!



In quanto alla valutazione bisogna valutare il contenuto e non la grafia: MAI abbassare il voto perché il bambino non ha una bella grafia!!!! Se si abbassa il voto perché "ha scritto male" si possono avere ripercussioni emotive, il bambino può demoralizzarsi perché sa di aver dato il massimo, sa di aver impiegato tutte le energie senza raggiungere il risultato atteso da genitori e insegnanti, pertanto c'è il rischio che rifiuti la disciplina o che, in casi davvero estremi, abbandoni la scuola. Lo scrivere bene è tutta una questione di abilità e non di volontà.




Il bimbo disgrafico non e' abile nella grafia nonostante la buona volontà e il massimo impegno!




La scuola quando evidenzia la presenza di una disgrafia deve parlarne alla famiglia al fine di concordare un percorso metodologico comune. Non bisogna sovraccaricare il bambino di esercizi di bella scrittura: sarebbero controproducenti.




I bambini disgrafici possono trovare giovamento da una riabilitazione psicomotoria che va ad agire anche sulla sfera emotiva spesso compromessa, bisogna però fare attenzione che lo specialista in questione sia formato in STRATEGIE ERGONOMICHE DELLA SCRITTURA, quindi non basta un semplice psicomotricista.

lunedì 22 giugno 2009

REGOLAMENTO DEFINITIVO PER LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI DI OGNI ORDINE E GRADO

Il 28 maggio 09 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il Regolamento per la valutazione degli alunni di ogni ordine e grado.

Scuola primaria

Nella scuola primaria gli alunni saranno valutati dall'insegnante unico di riferimento.La valutazione terrà conto del livello di conoscenza e del rendimento scolastico complessivo degli alunni nelle singole materie.La valutazione nelle singole materie sarà espressa in voti numerici così come avviene in tutti i Paesi Europei.Solo per l'insegnamento della religione cattolica resta la valutazione attraverso un giudizio sintetico formulato dal docente.I docenti di sostegno parteciperanno alla valutazione di tutti gli alunni.Nella scuola elementare gli alunni potranno essere non ammessi alla classe successiva solo in casi eccezionali e motivati.»

Voto in condotta nella scuola elementare
Il voto in condotta nella scuola elementare sarà espresso attraverso un giudizio del docente o dei docenti contitolari.


Scuola secondaria di I grado (scuola media)

Nella scuola secondaria di primo grado gli studenti saranno valutati nelle singole materie con voti numerici . Questo metodo di valutazione riguarderà anche l'insegnamento della musica .Anche alle medie l'insegnamento della religione cattolica continuerà ad essere valutato attraverso un giudizio sintetico del docente.Per essere ammessi all'anno successivo, comunque, sarà necessario avere almeno 6 in ogni materia.Per la ammissione all'esame di Stato di terza media gli alunni dovranno conseguire la sufficienza in tutte le materie, compreso il voto in condotta.In sede d' esame finale agli alunni particolarmente meritevoli che conseguiranno il punteggio di 10 decimi potrà essere assegnata la lode dalla commissione che deciderà all'unanimità.»

Voto in condotta alle scuole medie

Il voto in condotta nella scuola secondaria di primo grado sarà espresso con un voto numerico accompagnato da una nota di illustrazione e riportato anche in lettere in pagella.

Scuola secondaria di II grado (scuola superiore)

Alle scuole superiori la valutazione intermedia e finale degli apprendimenti è effettuata dal consiglio di classe.Nello scrutinio finale il consiglio di classe sospenderà il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o più materie, senza decidere immediatamente la non promozione, ma comunicando i risultati conseguiti nelle altre materie. A conclusione dei corsi di recupero per le carenze dimostrate il consiglio di classe, dopo aver accertato il recupero delle lacune formative entro la fine dello stesso anno scolastico, non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno successivo, formulerà il giudizio finale e l'ammissione alla classe successiva.Secondo quanto indicato dall'ordinanza ministeriale n.40 dell'8 aprile 2009, per l'anno scolastico 2008/09, per l'ammissione all'esame di Stato sarà necessaria la media del 6.

Il voto in condotta concorrerà alla formazione della media.A partire dall'anno scolastico 2009/10 saranno ammessi all'esame di Stato tutti gli studenti che conseguiranno la sufficienza in tutte le materie e in condotta.

Accesso diretto all'esame di stato per gli "ottisti"

Saranno ammessi direttamente agli esami di Stato gli studenti che in quarta hanno conseguito 8 decimi in ciascuna materia e nel comportamento e che hanno riportato una votazione non inferiore al 7 in ciascuna disciplina, 8 per la condotta nelle classi seconda e terza.L'educazione fisica concorre come ogni altra disciplina alla determinazione della media dei voti.

Voto in condotta alle scuole secondarie di primo e secondo grado

Con il Regolamento approvato oggi dal Consiglio dei Ministri il voto sul comportamento concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici.Il 5 in condotta sarà attribuito dal consiglio di classe per gravi violazioni dei doveri degli studenti definiti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, purché prima sia stata data allo studente una sanzione disciplinare. Inoltre, l'insufficienza in condotta dovrà essere motivata con un giudizio e verbalizzata in sede di scrutinio intermedio e finale.Una sanzione disciplinare, quindi, sarà come un cartellino giallo, dopo il quale se i comportamenti gravi persisteranno il collegio dei docenti darà il cartellino rosso e cioè il 5 in condotta.La valutazione del comportamento è partita già nel primo quadrimestre dell'anno scolastico in corso ed ha portato a galla circa 34 mila insufficienze. Gli studenti avranno tempo nella seconda parte dell'anno per recuperare.L'insufficienza nel voto di condotta (voto inferiore a 6) comporterà la non ammissione all'anno successivo o agli esami di Stato.

Valutazione degli alunni con disabilità

Per la valutazione degli alunni con disabilità si dovrà tener conto, oltre che del comportamento, anche delle discipline e delle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato. Inoltre si prevede, per gli alunni disabili, la predisposizione di esame di prove differenziate, corrispondenti agli insegnamenti impartiti e idonei a valutare il progresso dell'alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.

Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento-DSA

Per gli alunni in situazione di difficoltà specifica di apprendimento debitamente certificate per la prima volta viene dettata una disciplina organica, con la quale si prevede che, in sede di svolgimento delle attività didattiche, siano attivate adeguate misure dispensative e compensative e che la relativa valutazione sia effettuata tenendo conto delle particolari situazioni ed esigenze personali degli alunni.

Obbligo scolastico

Resta confermato l'obbligo scolastico fino al sedicesimo anno di età, sempre nel quadro del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione.

mercoledì 10 giugno 2009

COME MODIFICARE LA METODOLOGIA DIDATTICA ADATTANDOLA AI BIMBI DSA

Il primo passo che deve compiere un'insegnante di qualunque ordine di scuola che ha degli alunni DSA, è quello di modificare la propria didattica e la propria metodologia. Modificarla adattandola all'intero gruppo classe e non solo ed esclusivamente al gruppo di bimbi con difficoltà/disturbo.

Ma come si modifica la propria didattica?

Tra le varie strategie da adottare c'è il COOPERATOVE LEARNING

CHE COS'E' IL COOPERATIVE LEARNING?

Il CL è una specifica metodologia d'insegnamento dove i bambini apprendono lavorando in piccoli gruppi e collaborando tra di loro. Ogni bambino si sente artefice del successo del gruppo e d è spintoa collaborare con i compagni per il raggiungimento di obiettivi comuni. Ogni bambino, all'intreno del gruppo, ha un ruolo e ciò è fattibile quando ogni idnividuo ha sviluppato delle buone competenze sociali.
L'insegnante è una guida: organizz il lavoro all'interno dei gruppi, media laddove necessario, ha un ruolo di facilitatore e struttura l'ambiente in modo che faciliti l'apprendimento.

Il CL può essere applicato ad ogni disciplina.

I bimbi con DSA, lavorando in gruppo riescono a sopportare meglio le ansie psicologiche e a sviluppare una maggiore autostima, si snetono supportati, guidati e valorizzati

questo è il portale dell'apprendimento coopertaivo della provincia di Torino
http://www.apprendimentocooperativo.it/

BUONGIORNO SONO LA B

E' una fiaba scritta dalla mamma di un bimbo dislessico che in collaborazione con un' insegnante di scuola primaria, referente per i DSA, ha deciso di farne un cartone animato.
Le canzoni e i disegni sono stati pensati dal bimbo :O)

Il cartone animato può essere scaricato qui http://www.maestrantonella.it/DSA/C...no_sonolaB.html

Per avere il DVD da vedere con la TV basta masterizzare il file che si trova nella pagina ("copia immagine disco") su un DVD vergine.

Sarebbe bene che tutti lo vedessero e lo facessero vedere nelle scuole dei propri figli